“Hummus” in arabo significa semplicemente ceci. L’hummus infatti è una salsa a base di ceci, insaporita con olio, aglio, limone, paprika e tahina (la pasta di semi di sesamo tostati). E’ un piatto molto popolare in Siria, Libano, Israele, Palestina, Turchia, Grecia, con alcune differenze nella preparazione da paese a paese.
Io non vedevo l’ora di gustarlo nel mio ultimo viaggio in Israele, ero ad Eliat e ho chiesto a tutti indicazioni su un ristorante che lo avesse nel menu. Naturalmente i miei interlocutori si sono messi a ridere, sarebbe come chiedere in Italia un ristorante che serve la salsa tonnata! L’hummus viene servito come antipasto da abbinare al pane arabo caldo, una vera delizia per il palato.
L’hummus si può preparare facilmente anche a casa una volta reperiti gli ingredienti, fondamentale la thaina, la pasta di semi di sesamo tostati. Ecco cosa serve:
- Ceci lessati, 500 g
- Spicchi d’aglio, 2
- Tahina, 2 cucchiai
- Il succo di 1 limone
- Prezzemolo, 1 mazzetto
- Peperoncino e/o paprica, 1 / pizzico
- Olio extravergine di oliva, 2 cucchiai
- Sale
Per l’hummus si possono usare sia i ceci in scatola che quelli secchi. Per preparare quelli secchi bisogna metterli a bagno nell’acqua fredda la sera prima; la mattina si scolano e si mettono in una pentola con altra acqua in ebollizione; devono cuocere a fuoco lento per 45 minuti.
Preparazione:
Mettete nel frullatore i ceci sgocciolati, la tahina, il succo di limone, gli spicchi d’aglio tritati e il sale, frullate a bassa velocità per 30 secondi, fino ad ottenere un composto omogeneo abbastanza denso. Se necessario aggiungere mezzo bicchiere d’acqua (se avete usato i ceci secchi va benissimo l’acqua di cottura).
Servite l’hummus in una ciotola, decorandolo con il prezzemolo tritato, un pizzico di peperoncino e/o paprica e un filo di olio d’oliva.
Accompagnate la salsa con pane tostato, crackers, verdure crude, oppure con il tradizionale pane arabo.