La nuvola di polveri vulcaniche raggiunge il cielo del nord Italia e per sicurezza tutti voli in partenza e in arrivo sono sospesi in tutti gli aeroporti del nord. Tra i 20.000 passeggeri rimasti a terra ci siamo anche noi, Marialuisa ed io. Tutte pronte e desiderose di partire per Santo Domingo, ancora sabato sera non sapevamo come muoverci. Ah già! L’agente di viaggi sono io! Ma l’incertezza ha colpito anche me, infatti pur avendo molti mezzi a disposizione per informarmi, non sapevo se recarmi a Malpensa o no. Sapevo che il volo non sarebbe partito, ma i tour operator non avevano revocato la convocazione in aeroporto e nessuno era raggiungibile al telefono.
Così abbiamo deciso di andare in aeroporto a vedere di persona cosa stava succedendo. La situazione che abbiamo trovato era tranquilla, nessuna intemperanza e nessuna scena di impazienza. Gli incaricati degli operatori turistici con calma, hanno spiegato a ogni viaggiatore la procedura, raccogliendo i numeri di cellulare da contattare appena si saprà la riprogrammazione del volo.
Certo che fare 400 km, andata e ritorno, solo per comunicare il numero di cellulare è sembrato un po’ assurdo a tutti. Con tutti gli strumenti di comunicazione che ci sono! Vabbè, almeno abbiamo evitato un “no show” che forse ci avrebbe messo in difetto e non ci avrebbe inserito nella lista dei passeggeri da riproteggere.
Tra i miei compagni in coda, prevaleva il sorriso sulla delusione, e poi: la sicurezza non si discute. Tornate a casa, aspettiamo lo squillo del cellulare che ci comunicherà la nuova partenza. Speriamo presto!
Beh Nuccia, mi dispiace che tu non sia partita, pero’ credo la riflessione da fare e’ che, quando la natura decide di farsi sentire, non c’e’ niente che possiamo fare. Tu vendi viaggi e i tuoi clienti godono delle bellezze che la natura ci offre, ma bisogna anche saperla osservare e rispettare, magari educando proprio gli stessi turisti. Forse abbiamo bisogno che ogni tanto queste cose succedano per farci capire che ogni tanto ci dobbiamo fermare a pensare. Questo discorso vale anche per me in quanto con la natura ho a che fare giornalmente! Comunque brava Nuccia il blog e’ carino!
Grazie Enrico,
parole sante. Certo la delusione per una vacanza mancata c’è, nel mio caso spero sia solo rimandata, ma ci sono persone che per altri motivi di viaggio ben più importanti, soffrono un disagio grande. Come hai giustamente rilevato, tutti chiniamo il capo alla forza della natura, siamo così piccoli!!