Siamo noi, gli agenti di viaggi. Da sempre ci vedete dediti ad occuparci della vostra serenità, della piacevolezza delle vostre vacanze. In questi giorni stiamo assistendo con voi a grandi cambiamenti, a turbolenze anche violente, nel Nord Africa, che coinvolgono paesi e popolazioni che molti di voi hanno conosciuto e che sono vicini a noi, a poche ore di volo.
Stiamo vivendo eventi che segneranno la storia, c’è preoccupazione e speranza per il futuro di tanta gente. Dalla Tunisia all’Egitto, dalla Libia, all’Iran, al Marocco, le piazze si sono riempite e le popolazioni chiedono libertà a migliori condizioni di vita.
In un recente sondaggio condotto da GuidaViaggi, il 92% degli agenti intervistati ha sostenuto che questi eventi stanno facendo cambiare meta a molti viaggiatori. Noi siamo d’accordo con l’8% degli interpellati.
Ci sono certamente situazioni che è meglio evitare e per questo seguiamo le indicazioni precise del nostro ministero degli esteri, ma ci sono anche crisi che si attenuano, che si stabilizzano o luoghi che non sono stati minimamente toccati dalle rivolte come Sharm o Djerba.
Recentemente per esempio, il ministro del turismo tunisino, ha quasi implorato i turisti italiani a tornare in vacanza in Tunisia, proprio perchè ora come non mai, quel paese ha bisogno di lavoro e di risorse ed è pronto ad offrire la consueta ospitalità.
Potete fidarvi di noi. Sapete quanti Tg vede un agente di viaggi? In media 9 al giorno. E oltre a questi che potete seguire anche voi, abbiamo una fitta rete di contatti sul posto, in mezzo mondo.
I nostri account sui social network come Facebook, Twitter e Skype sono affollati di amici e colleghi che ci raccontano in tempo reale ciò che accade in giro per il mondo, meglio dei giornali e da una prospettiva diversa e reale. La geopolitica fa parte delle nostre conoscenze, seguirla e comprenderla per noi è indispensabile e ci appassiona perchè riguarda il mondo che amiamo e che vi raccontiamo.
Proprio oggi parlavo di tutto questo con gli amici di Hotelplan, condivido appieno il pensiero di Marco Cisini che rivolgendosi a noi agenti scrive:
“Dovremmo cercare di aiutare queste popolazioni, impegnandoci a fornire informazioni equilibrate e oggettive; informazioni che permettano alle persone di comprendere e conoscere, attraverso di noi, esperti conoscitori dei luoghi e delle persone, prospettive diverse della stessa attualità. Non sappiamo come evolveranno gli eventi e, soprattutto, non sappiamo se questa parentesi di entusiasmo momentaneo sostituirà semplicemente dei nomi, ridistribuendo poteri a figure nuove ma animate degli stessi principi. Malgrado ciò, oggi pur soffrendo, nel nostro settore e nelle nostre aziende, non possiamo non rimanere affascinati nel vedere come in paesi, non tanto lontano da noi, siano gli ideali e il cuore a governare le scelte verso un mondo migliore. Tutto questo deve darci lo stimolo per trovare l’entusiasmo necessario ed il senso in ciò che siamo e ciò che facciamo.”


