Se la vostra gravidanza procede normalmente e il vostro ginecologo vi ha dato l’ok, non ci sono controindicazioni al viaggio in aereo e a una bella vacanza. Anzi, ritagliarsi un periodo di relax prima del lieto evento che comunque cambierà la vostra vita e le vostre abitudini è sempre positivo.
Sicuramente l’aereo è preferibile a un lungo viaggio in auto, ed è infatti riconosciuto come il mezzo più confortevole per spostarsi in gravidanza.
Ho deciso di trattare l’argomento perchè questa settimana in agenzia, abbiamo battuto il nostro piccolo record di future mamme in partenza, sono euforiche e bellissime!
Certo qualche piccola attenzione in più serve, e noi siamo pronte a darvi consigli sulle destinazioni più adatte e sugli accorgimenti che è opportuno adottare, come l’assegnazione del posto sul volo o una camera in posizione strategica in hotel.
Il periodo migliore per viaggiare è il secondo trimestre di gravidanza, periodo in cui le nausee di solito sono scomparse e non ci sono più rischi per il feto. Dopo la 28° settimana dovrete viaggiare con un certificato medico alla mano che dichiari la data prevista per il parto e che non ci sono controindicazioni al volo . Dovrete presentarlo al check-in.
La maggior parte delle compagnie aeree non accetta donne incinte dopo la 32° o la 36° settimana, salvo casi eccezionali, per non correre il rischio di affrontare un parto in volo. Dopo il settimo mese, infatti, proprio perché non è possibile escludere la possibilità di un parto prematuro, è meglio evitare di scegliere mete eccessivamente lontane o non coperte da un servizio medico sanitario efficiente.
Ecco qualche consiglio per il viaggio:
- Raccontateci della vostra gravidanza, vi prenoteremo un posto in prima fila o sul corridoio
- Se ne avete la possibilità scegliete di volare in confort class o business class per vere più spazio a disposizione
- Indossate abiti comodi e morbidi di fibre naturali, se il vostro medico lo ritiene utile potete indossare delle calze contenitive .
- Alzatevi spesso, fate una piccola passeggiata per i corridoi
- Fate qualche piccolo esercizio fisico, anche stando sedute
- Bevete molto, almeno un litro di acqua ogni 5 ore di volo
- Fatevi aiutare dal personale di bordo ad allacciare le cinture di sicurezza in modo che non vi diano fastidio
- Rilassatevi e concentratevi sulla vacanza
Quindi non dovete preoccuparvi, molti studi hanno dimostrato che il cuore dell’embrione in aereo batte allo stesso modo che sulla terra, senza nessuna differenza fra decollo, atterraggio o in quota. Anche il rumore, le vibrazioni e le accelerazioni non sono pericolosi per il feto. Eventuali turbolenze non dovrebbero provocare contrazioni premature.
Sarà una vacanza bellissima, avrete modo ci concentravi sul vostro benessere psicofisico e godrete di un momento magico, il vostro piccolo diventerà un grande viaggiatore, come voi!